Ritagliarsi del tempo per sé
- stefania avolese
- 3 giorni fa
- Tempo di lettura: 3 min
Quante volte hai provato a seguire una lezione di yoga online, ma alla fine hai abbandonato perché c’era sempre qualcosa di più urgente da fare? Il telefono che squilla, una mail da rispondere, la lista di cose da fare che sembra non finire mai. Magari hai iniziato con le migliori intenzioni, ma la tua mente continuava a vagare altrove, distraendoti e impedendoti di goderti veramente la pratica.
Se ti è successo, non sei il solo. È un problema comune per molti, e la difficoltà non sta solo nel trovare il tempo, ma anche nel creare lo spazio giusto.

L’importanza dello spazio dedicato
Quando pensiamo allo yoga, spesso immaginiamo scenari idilliaci: una spiaggia paradisiaca, una shala immersa nel verde, il suono delle onde in sottofondo. Ma la realtà è ben diversa. Il luogo in cui pratichiamo non deve essere perfetto, ma deve essere funzionale alla pratica.
Il tuo spazio dovrebbe essere neutro, un angolo dove puoi immergerti completamente nell’esperienza senza distrazioni. Non deve essere grande o speciale, basta che sia un luogo che ti aiuti a staccarti dal resto della giornata.
Un piccolo rituale che può aiutarti a creare questo spazio mentale è l’utilizzo di musica rilassante. Suoni dolci, frequenze armoniose e melodie calme possono favorire l’attenzione, aiutando la mente a lasciare andare le distrazioni e a entrare in una dimensione più profonda di ascolto.

Ti sarà capitato di stendere il tappetino in salotto, ma poi di accorgerti che sul tavolino c’è ancora il pc aperto con l’email che aspettavi, oppure che c’è un mucchio di vestiti da piegare proprio accanto. Questi piccoli dettagli distraggono la mente e rendono difficile abbandonarsi completamente alla pratica.
Trova uno spazio neutro: anche solo un angolo della tua stanza, dove sai di poter entrare in contatto con il tuo corpo senza attivazioni mentali che ti riportano alla quotidianità. Creare questo ambiente ti aiuterà a rendere la tua pratica più efficace e più profonda, permettendoti di sviluppare maggiore consapevolezza.
E se il problema fosse il tempo?
Se senti di non riuscire a trovare il tempo per praticare yoga, voglio condividere con te il metodo che ho iniziato ad adottare per ritagliarmi spazio per me.
📌 Scrivo una lista delle cose da fare Siamo sempre sommersi da impegni, ma molte volte ci carichiamo di attività che non sono realmente essenziali. Scrivere una lista aiuta a visualizzare le priorità.
📌 Ne elimino almeno due Se la mia lista è troppo lunga, la sensazione di “non avere tempo” diventa opprimente. Eliminare due cose non urgenti mi permette di alleggerire la giornata e creare spazio per ciò che è davvero importante.
📌 Mi concedo il tempo per vivere La routine è fondamentale, ma lasciare spazio alla spontaneità e al piacere è altrettanto essenziale. Senza questi momenti, rischiamo di trasformare anche lo yoga in un altro compito da svolgere, perdendo il vero senso della pratica.

Una scelta di benessere
Prendersi tempo per sé è una scelta consapevole. Non dipende solo dall’organizzazione, ma anche dal valore che attribuiamo al nostro benessere. È un modo per dire a noi stessi che meritiamo di fermarci, di ascoltarci, di riconnetterci con il nostro corpo.
Se senti che la tua pratica fatica a trovare spazio nelle tue giornate, guarda il calendario delle nostre lezioni e prova a ritagliarti del tempo per la lezione che desideri provare. Regalati il tempo per fermarti e riscoprire il piacere di ascoltarti davvero.
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